L'istituto
culturale italo-tedesco Anzio-Nettuno, su proposta invito del “Goethe Institut”
e A.I.D.E. Nettuno (Associazione Indipendente Donne Europee) organizzano il
convegno “Sotto traccia, storie di donne invisibili”: Dalle storie di donne afghane
ed iraniane la lotta alla violenza ed i diritti umani presso la sala consiliare
del Comune di Nettuno, sabato 11 novembre, alle ore 16:30. Il convegno, ha lo
scopo di evidenziare, partendo da storie di donne afghane, iraniane, italiane,
a cui sono negati i diritti basilari, le criticità legate a situazioni di
violenza su donne altrettanto “invisibili” perché schiave di tratte o
marginalità: Un confronto necessario partendo dalla Convenzione di Istanbul. “Il convegno, dichiara Anna Silvia
Angelini, grazie alla presenza di
importanti relatori ed a diverse occasioni di approfondimento, intende
affrontare le tematiche più significative relative all’aiuto delle donne
vittime di violenza. Tratteremo il tema della violenza di genere a 360 gradi
grazie a diversi punti di vista da parte di esperti che da anni lavorano sul
campo”. Il convegno vuole creare un momento di riflessione sul tema della
violenza contro le donne, indagando le radici, le rappresentazioni e le
implicazioni di questo fenomeno: Perché il cambio culturale necessario alla
scomparsa di ogni forma di violenza è possibile solo grazie alla conoscenza. La
prospettiva interdisciplinare consente di fare emergere un confronto innovativo
e produttivo fra saperi diversi grazie alla presenza di autorevoli relatori. Modera
la giornalista Katia Farina. Intervengono: Il presidente dell’Istituto
Culturale Tedesco Giorgio Domenico Pagliuca, la Presidente AIDE Nettuno nonché scrittrice
e criminologa Anna Silvia Angelini, la Life Coach Giuliana De Arcangelis esperta
in manipolazione affettiva, relazioni disfunzionali e crescita personale,
l’assistente sociale Loretta Giacomozzi, Suor Giulia della Congregazione Suore
Passioniste di San Paolo della Croce e la genetista forense Marina Baldi. L’intermezzo
musicale sarà curato dall’associazione “Il Vaso di Pandora" con Maria
Ausilia D’Antona (voce) e Gabriele Falcone (chitarra). Sarà possibile ammirare
una mostra dedicata all’universo femminile. Il convegno sostiene la campagna nazionale
anti-violenza “Una rosa per tutte” ed ha il patrocinio del Comune di Nettuno e
della Pro Loco di Nettuno.
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